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CITAZIONE Volendo rimanere in tema libro di Stephen King, diciamo che il titolare mi sembra assomigli molto al marito della protagonista.... entrambi svitati, ecco.
Ho risputato il polmone che ero riuscita a riprendermi dopo aver letto il tuo post nel topic dei "casi umani". Niente, mi uccidi.
Ah, non saprei, il tizio del libro è un po' pervertito, minaccia le persone, le picchia, le stalkera, le minaccia, le uccide se lo vedono in faccia - perché perderebbe automaticamente il lavoro visto che è considerato un poliziotto di quelli bravi, stimatissimo, mi pare lo promuovono pure a una certa, si autoconvince di essere un toro e non una persona... quando l'ho definito svitato, ci sono andata abbastanza leggerina, anche perché non volevo spoilerare troppo, ma anche così non mi pare di aver detto granché... svitato per lui è poco, è pazzo e basta xD
Comunque, il comportamento del datore di lavoro di Carlotta non è giusto, mi sembra un po' menefreghista e poco attento alle esigenze e ai bisogni di chi lavora per lui, ecco...
CITAZIONE Oh sì, puoi giurarci che sia ricco sfondato! Non solo perché ha un'attività che va a gonfie vele ma perché, con questa, riesce a pagarci l'affitto! Hai idea di quanto costi un affitto in centro a Firenze?  È roba di un altro pianeta; tantissime attività medio-piccole hanno chiuso e continuano tutt'ora a chiudere perché non ce la fanno con l'affitto. Quindi possiamo stare sicuri che al tipo i soldi escono pure dal.... ehm, dalle tasche  dei pantaloni
ah bene, questo mi disgusta ulteriormente... nulla, non è una persona che io potrei sopportare... no, di affitti ne capisco veramente poco, ma se lo dite voi, mi fido, ma non pensate che solo perché vivo al sud l'ambito immobiliare sia messo meglio... durante il covid in tanti hanno chiuso, ancora continuano a chiudere... ricordo che c'era un tizio, molto ricco, che aveva diverse attività: una sala giochi, un chioschetto, un bar, una pasticceria - gelateria e maltrattava verbalmente il personale, li controllava con videocamere interne, microfoni, prendeva ragazzini minorenni e li metteva a nero, pagandoli na miseria... molti avevano davvero bisogno e rimanevano, soprattutto in estate perché poi tornavano a scuola, altri si sono rotti, anche perché ne prendeva uno/due max per attività veramente grandi e dispersive, centrali e molto frequentate. lo hanno mollato e si sono trovati di meglio, anche andando all'estero, in casi estremi.. no str... praticamente... ve lo dico, da anni non ha più nulla, ha dato in gestione (se non venduto la pasticceria - gelateria) il chiosco non è più suo, la sala giochi è chiusa da una vita... il bar c'è ancora, ma non credo proprio che sia più suo, e poi non è aperto sempre, ma saltuariamente... di fronte c'era un baretto piccolo che adoravo, erano molto gentili e facevano un caffé delizioso... chiuso :/ e ne potrei citare tanti, tantissimi di posti così... dove vivo io, un piccolo paesino, la forza è il turismo, abbiamo la villa del Casale, mosaici anrichi, restaurati, bellissimi ** avevano aperto la facoltà universitaria di turismo, ma purtroppo non è durata e l'hanno chiusa :/ dovrebbero sfruttare - nel senso migliore del termine - l'arte e le bellezze del luogo, non costringere le persone a scappare via o a vivere / lavorare in condizioni precarie, per poi andare a dire che i giovani non vogliono lavorare a prescindere... ho capito che molti millenial / generazioni z sono un poco scansafatiche, ma piantiamola di dire che sono tutti figli di papà, non è vero! La gente che vuole lavorare c'è, e questo non vale solo per la Sicilia, odio quando fanno di tutta l'erba un fascio, la cosa mi irrita e neppure poco, ma taccio, che vado ot e poi Carlotta me mena  (che poi, io non sono boomer né millenial, né z, perché sono dell'88, mi sento anche boomer a volte, ma riconosco che millenial e z hanno risorse che mi sognavo, solo che magari alcuni le usano in maniera errata, tipo l'abuso di social, la dipendenza dalla tecnologia etc, ma mica ora sono tutti uguali, l'ignoranza veramente la trovo irritante e snervante  )
CITAZIONE Ma lo sai che quasi quasi mi stai convincendo?  Perché a me i thriller psicologici piacciono molto! Il linguaggio molto scurrile ha senso: siamo in America e lì dicono parolacce come intercalare proprio. Il traduttore avrà voluto essere il più possibile fedele all'originale e quindi le ha lasciate inalterate. Per l'altra cosa credo di aver capito: il libro ti fa entrare nel profondo di una o più menti malate e questo al lettore provoca grande disagio e anche sofferenza, a seconda dei casi. Ho visto anime e film che facevano questo tipo di cosa e mi ricordo che vederli non fu per niente una passaggiata.
Se vuoi ti dico qualcosa in più per mp perché qui spoilero, al massimo provi e se non riesci lo molli, quante volte l'ho fatto io, pure con altri generi... nah, ma il linguaggio è tollerabile, si entra in una sola mente malata, quella del poliziotto, gli altri sono normali... solo che poi Rosie... nada, ti mando un mp, meglio poi scegli tu 
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.CITAZIONEVolendo rimanere in tema libro di Stephen King, diciamo che il titolare mi sembra assomigli molto al marito della protagonista.... entrambi svitati, ecco.
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Italiano, sconosciuto?
