ave maria in piena disgrazia
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Credo sia la sezione giusta perché è alla fine quella in cui si parla di noi, e siccome questo argomento mi interessa moltissimo mi piacerebbe sapere che ne pensate anche voi.
Vi è mai capitato di avere un genitore narcisista? O che l'abbia una persona a cui tenete, un parente o un conoscente?
Per genitore narcisista intendo la definizione copincollata da Unobravo postata di seguito, non importa che sia stato diagnosticato o meno (i narcisisti non si fanno diagnosticare MAI nella vita perché credono di non essere mai loro il problema):
CITAZIONE Con la definizione di narcisismo non si intende solo quell'amore smisurato che si prova verso sé stessi, ma anche la conseguente impossibilità di guardare l'altro e i suoi veri bisogni. I genitori narcisisti, ad esempio, si aspettano continue conferme dai propri figli, investiti dell'annoso compito di ripagarli della fatica fatta, o di realizzare quei desideri che loro non hanno avuto il coraggio di perseguire o per i quali hanno fallito. Il loro comportamento può essere assimilato a quello del manipolatore affettivo.
Il genitore narcisista può essere sia quello autoritario che iperprotettivo, adottando una modalità relazionale basata su:
eccessivo senso di protezione
senso di colpa
de-responsabilizzazione.
Nel fare questo i genitori narcisisti potrebbero anche mettere in atto comportamenti di gaslighting o realizzare una triangolazione familiare in modo più o meno inconsapevole. Può anche accadere che i figli si trovino a sanare una ferita emotiva o, addirittura, a "prendersi cura" dei loro genitori, assumendosi inconsciamente il compito di sorreggere i loro stati d'animo e finendo, nei casi più gravi, per compromettere la loro salute psichica.
Cosa può accadere al figlio di un genitore narcisista?
In psicoanalisi si parla di Falso sé per definire una struttura intrapsichica attorno cui il bambino cresce e si approccia al mondo. I bambini che hanno dovuto compiacere i loro genitori hanno messo a tacere il loro Vero Sé, fatto di impulsi e bisogni primitivi che non hanno trovato alcun soddisfacimento.
I bambini che vivono i cosiddetti mommy o daddy issues possono essere estremamente buoni, fin troppo tranquilli e mansueti e non disturbano mai i loro genitori. Allo stesso tempo portano dentro di sé una grande sofferenza per non essere stati sufficientemente ascoltati.
In altri casi può accadere che il bambino non abbia trovato le risorse per superare alcune importanti tappe dello sviluppo, come quella che Freud fa coincidere col così detto "complesso di Edipo", in cui sarebbe chiamato a risolvere il conflitto tra sentimenti di ostilità verso il padre e amore verso la madre.
Perché il genitore narcisista sembra incapace di amare?
Il genitore narcisista, se da una parte può essere iperattento o oppressivo verso il proprio figlio, dall’altra può anche disinteressarsene, perché è assorbito esclusivamente dai propri bisogni. È il caso del genitore che c’è fisicamente ma non affettivamente.
Ciò che deteriora il rapporto con il figlio è il trascurare le sue esigenze emotive; esigenze che, peraltro, il narcisista trascura anche in sé. Quando il bambino mostra un normale bisogno di attenzione, il genitore narcisista può ritenere quei desideri affettivi come superflui.
In fondo, questo comportamento è da considerarsi una vera e propria difesa che il narcisista mette in atto nei confronti della sua stessa affettività, imparando a nascondere le proprie emozioni perché a sua volta potrebbe aver vissuto relazioni in cui esse venivano negate.
Anche il forum su reddit /raisedbynarcissists è strapieno di esempi di figli che raccontano i rapporti assurdi coi loro genitori narcisisti e come ne sono usciti.
Tutte queste cose e anni di psicoterapia mi hanno fatto capire, e da qui quanto ci tengo a questo argomento (che tra l'altro è anche una componente della "Triade Oscura" che spesso si ritrova nei serial killer, argomento che piace tanto a Carlotta  ), che anche io e mia sorella siamo state cresciute da due genitori con un passato peculiare e una delle quali (nostra madre) è una narcisista manipolatrice e iperprotettiva che crea tensione e odio continui in casa oltre ad averli sempre creati tra di noi. E' una brutta situazione e pare che l'unica soluzione sia mantenere i contatti al minimo ma al solo pensarci sto malissimo e mi sento in colpa.
Cosa ne pensate? Soprattutto il fatto che l'argomento narcisismo, specialmente quando è riferito a un partner che abusa emotivamente l'altro partner in una relazione amorosa, stia trovando tantissimo spazio sia sui social che nel mezzo televisivo? Dei genitori narcisisti ho notato che purtroppo se ne parla veramente troppo poco invece, perché c'è un tabù riguardo alla "santità" e alla perfezione del ruolo genitoriale, specie quello materno.
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Italiano, sconosciuto?
