Attendere il lavoro della vostra vita?
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Attendere il lavoro della vostra vita?

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    Il Salotto 2.0
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    Buonasera, sono alcuni giorni che sto pensando di proporvi questa discussione.
    Tutto è nato perchè una persona che conosco vuole lavorare in cucina, ha 22 anni, e non riuscendo ad essere assunta con il ruolo ce vorrebbe ricoprire, non accetta gli altri ruoli che le vengono proposti.
    Non sto dicendo che se una persona ha un sogno non debba lottare per raggiungerlo intendiamoci, però mi domando se nel frattempo che cerca di raggiungere il suo obbiettivo non possa accontentarsi di altro.
    Dice che in Italia per il ruolo che vuole ricoprire (aiuto cuoco) non la prendono in considerazione perchè è una donna, le ho consigliato di fare dei corsi per riuscire ad avere attestati e scrivere qualcosa in più sul curriculum (ha solo un esperienza di servizio civile), però i corsi costano... Ma allora la domanda che mi sorge spontanea è: perchè non risparmiare i soldi che spenderà per andare a Settembre in ferie ed a Novembre a Londra e spenderli per un corso che potrebbero aiutarla nel trovare il lavoro della sua vita?

    Probabilmente la penso in maniera strana io, ecco perchè vorrei sapere cosa ne pensate voi :sorriso:.
    Attendereste il lavoro della vostra vita rinunciando ad altri lavori per raggiungere il vostro obbiettivo?
     
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    Sinceramente...? No.
    Non attenderei mai il lavoro della mia vita (e poi, sicura che lo sia...??) standomene con le mani in mano e dipendendo da altri ed infatti non l'ho fatto! ^^
    Come mi pare ho scritto nel mio topic del lavoro io mi sono data 1 anno dalla laurea per cercare lavoro nel mio settore prima di spaziare ad altri e nel mentre comunque non stavo lo stesso con le mani in mano ma ho iniziato a dare ripetizioni ai ragazzi delle medie. Nemmeno nel mio settore è facile trovare lavoro a meno che tu non ti voglia spostare ed infatti avrò mandato mille CV in giro, di questi avrò fatto forse 4/5 colloqui. Dopo l'anno di sola ricerca nel mio settore ho iniziato a spaziare ed ho accettato di fare la commessa, la promoter e di mandare le MAD per la scuola oltre che fare uno stage non retribuito ed iniziare un corso sulla nutrizione umana dato che al tempo andava molto diventare nutrizionisti. Per molte di queste cose ho appurato con mano che non è il mio settore e/o non sono portata mentre per la scuola con una supplenza di nemmeno un mese mi sono innamorata di questo lavoro e l'ho voluto fare mio.
    Insomma, alla fine uno mica deve smettere di cercare lavoro nel suo e/o di specializzarsi per riuscirci!
     
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    Avevo preparato la malacopia della risposta, ho riletto la domanda per scaramanzia e menomale che non avevo ancora votato xD Allora, nel sondaggio io ho messo no non bisogna attendere il lavoro dei propri sogni senza fare nient'altro nel mentre che si cerca di raggiungerlo.
    Vale la pena aspettare il lavoro dei propri sogni, ovviamente, però per me "lottare per raggiungerlo" significa fare di tutto per aumentare le possibilità di successo, che sono acquisire esperienza ed educazione di solito. Fare esperienze pagate adeguatamente (io sono contro i lavori sottopagati anche se forse è un'utopia adesso ^^") è utile, così come anche acquisire diplomi che certifichino le nostre conoscenze. Questo è utile non solo in Italia ma anche all'estero, tant'é che ho saputo un po' di anni fa che in alcuni locali in Inghilterra tu puoi fare il cameriere e intanto studiare per imparare a fare altri lavori, e ti danno loro il materiale...se non altro è un incentivo che almeno nell'idea è buono!
    Comunque sì, come hai detto tu però l'educazione / corsi con attestato costano, e sono d'accordo con te che fare qualche lavoretto per mettere da parte i soldi ci sta, non solo per i corsi ma anche per fare qualcosa nel frattempo e avere più soldi a disposizione, anche per permettersi eventualmente di potersi godere qualche vacanza in più (se hai anche la famiglia che aiuta ovviamente).
    Mettere da parte in educazione o in svago è una scelta, anche se penso che quando un lavoro è difficile da fare bisogna un minimo cercare di avere un curriculm che sia buono...Ovviamente non intendo che bisogna proseguire come dei soldati costantemente e non andare mai in vacanza (per carità questo è il modo migliore per distruggersi), anche il tempo speso a rilassarsi e fare esperienze con viaggi ecc... è importante perché fa bene alla salute mentale (probabilmente ho detto una cosa ovvia ma tanto lo sapete già che specifico l'ovvio).

    Ammetto anche che la mia opinione è condizionata da ciò che voglio fare io nella mia vita: per fare la psicologa mi servono le scuole di specializzazione in Italia, che costano molto ed è improbabile pagarsele senza lavorare un minimo, tant'è che queste sono fatte apposta per chi lavora perché sono il weekend. Per fare quello che voglio fare e guadagnarci bene ci vogliono anche tanti anni di esperienza e certificati perché così si appare "esperti" agli occhi degli altri, anche se ovviamente dei certificati non possono rappresentare completamente tutto ciò che sappiamo, perché non esistono certificati per i libri che leggiamo o le esperienze personali che facciamo. Per questo ambito (poi gli altri non li conosco bene) è normale fare altro nel mentre per mettere da parte i soldi e acquisire qualche competenza in più, in questo caso conoscere meglio la varietà di persone che si possono trovare nel mondo xD

    Leggendo la risposta di Claudia mi è anche venuto in mente che fare intanto altre esperienze è utile anche per magari scoprire che piace altro o per confermare e alimentare la scelta originaria! u.u

    Se mi viene in mentre altro aggiungerò! ^^
     
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    Quello che a me, di tutta questa "storia" non torna è:
    • non avere i soldi per fare i corsi;
    • avere i soldi per andare a Settembre una settimana in ferie ed a Novembre a Londra.

    Per come la vedo io quei soldi delle ferie/viaggi (ferie, è disoccupata quindi non sono ferie, sono vacanze? Viaggio? Sono come lo vuoi chiamare) potrebbe spenderli per i corsi che ti fanno curriculum.
    Poi certo, esisteranno datori di lavoro che guardano il curriculum e se non attira la loro attenzione finisce nel cestino, ma se non hai esperienze è normale.

    Ribadisco che a me piace lavorare/stare con i disabili purtroppo tutti i lavori fatti (eccetto il servizio civile) sono diversi, però so che mi piace stare a contatto con la gente, anche se quando ho fatto la cameriera, la segretaria mi sono accorta che come lavori non fanno per me... Meglio la baby sitter :enorme:.
     
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    Per i viaggi posso dirti che il denaro se uno vuole lo trova! ^^"
    Io finché non ho lavorato o ho viaggiato con i miei o ci ho investito tutti i miei risparmi (prima dalle paghette, poi dei lavoretti) ma d'altro canto io come dicevo mi impegnavo prima negli studi (che era a tutti gli effetti il mio lavoro) e poi facendo anche lavoretti lontani dal mio settore ma che comunque si, mi hanno permesso di crescere e di scoprire oltre a corsi.
    Se questa persona i viaggi se li paga ma poi si lamenta di non avere soldi per dei corsi che potrebbero (perché non è detto) aiutarla a trovare lavoro nel suo settore o ad arricchire il CV mi spiace ma per me vuol dire che non ha così tanta voglia di lavorare e di crescere.
     
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    Eh, è che purtroppo quando non hai i soldi per permetterti tutto devi fare scelte, e a volte devi scegliere o vacanze o corsi. Però è possibile anche la via di mezzo, non bisogna per forza scegliere tra una delle due cose, banalmente fare una vacanza in un'altra città verrebbe a costare meno di un viaggio a Londra, e quindi si avrebbero soldi per un corso o almeno una parte. Se si continua a fare viaggi più piccoli (in termini di costo e/o tempo) pian piano poi i soldi per un corso arrivano. Anche se il ritmo è più lento è comunque efficace e anzi lo trovo un buon compromesso! ^^
    In un certo senso capisco anche la voglia di viaggiare finché si può e finché si sceglie quasi del tutto liberamente il periodo! L'importante è essere consapevoli delle proprie scelte e farle pensate!

    Comunque sì, da qualche parte bisogna cominciare, se corsi o esperienze :/ anche perchè ti arricchiscono, molto del lavoro che fai lo impari al di fuori degli ambienti accademici, e questo penso valga per tutte le discipline!
     
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    Per come sono fatta io preferisco spenderli per dei corsi che mi fanno trovare lavoro, forse, piuttosto che spenderli in viaggi.
    Mi piace viaggiare, anche se oramai sono anni che per vari motivi non mi muovo da casa, però preferisco imparare ed ampliare le mie capacità piuttosto che viaggiare e vedere cose che già ho visto (anche se alla fine anche io che a Londra ci sono stata so che non l'ho visitata completamente). Poi da terzi ho saputo quanto spende per le sue vacanze ed anche se è diviso, in due ci parte il mio stipendio di un mese e non vanno a Londra, ma qui vicino. Fossi stata io quei soldi li avrei spesi diversamente.
    Poi vabbè, io nella mia vita ho fatto dei corsi e li ho fatti tutti mentre lavoravo visto che costano molto ed erano più per me stessa che per il lavoro che mi piacerebbe fare e che probabilmente mai farò :ride:.
     
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    Credo che dipenda un po' dalla situazione.
    Se fossi di famiglia ricca, non avessi spese fisse da sostenere (tipo un mutuo o un affitto) magari aspetterei un po' ma comunque cercherei di fare qualcosa che possa aiutarmi ad andare in quella direzione come appunto il corso che hai suggerito.
    Io personalmente accetterei qualcosa nel frattempo sempre in quel settore almeno per fare curriculum.
     
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