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.Ciao ragazzǝ, vi chiedo un consiglio perché sono un po' indecisa.
Allora, ho lasciato l'università nel 2013 dopo soli 6 mesi e senza aver fatto nemmeno un esame a causa di attacchi di ansia fortissimi che ho anche ora.
Solo che, ultimamente, mi è balenata per la testa l'idea di ritornare a studiare.
La mia scelta sarebbe tra tre università (tutte nella mia città, a Napoli): l'accademia di belle arti indirizzo grafica pubblicitaria, culture digitali e della comunicazione o lingue europee (inglese e spagnolo o inglese e francese).
Non so decidermi tra queste tre, specialmente tra le prime due, e purtroppo vivo una situazione economica molto brutta, non lavoro e mia sorella si è resa disponibile a pagarmi la tassa regionale, ma non due tasse regionali (già sarebbe tantissimo) perché da un po' di tempo ci si può iscrivere a due facoltà contemporaneamente.
I pro della facoltà di grafica sarebbero che faccio una cosa che mi piace da pazzi da quando ero adolescente e forse avrei qualche sbocco professionale se imparassi cose come branding, illustrazione e grafica per la pubblicità. Il contro è che si paga anche il test oltre che la tassa e a quanto pare il test è molto difficile.
La seconda facoltà, culture digitali, pure sembra molto interessante ma francamente non so che tipo di collocazione mi darebbe nel mondo del lavoro. Il pro di questa facoltà è che gli esami sembrano interessantissimi e la seconda sede è molto vicina a casa mia quindi possibilmente avrei meno attacchi di ansia e panico.
La terza facoltà, cioè lingue, è quella che mi piace meno di tutte ma dicono tutti che sono portata e dovrei studiare quello, ma da ciò che leggo in giro, a meno che non voglia fare l'insegnante è una facoltà che dà poca "sostanza" nella formazione, non so come spiegarmi...nel senso che prepara poco.
Se avete fatto l'università, com'è stata la vostra esperienza? Avete qualche consiglio da darmi su come approcciarmi a questa decisione così importante? Ci tengo tanto a tornarci ma non voglio far spendere soldi alla mia famiglia senza poi concludere niente un'altra volta
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Probabilmente sono la persona meno indicata per darti un consiglio.
Ho scelto l'università seguendo gli studi fatti alle superiori, quindi il sociale, e mi sarebbe piaciuto specializzarmi con i disabili. All'epoca, ho fatto anche il servizio civile, dove avevo fatto il tirocinio per due settimane alle superiori. Purtroppo ho scoperto che nel momento in cui mi fossi laureata non avrei fatto ciò che mi piaceva e le materie non mi facevano impazzire, erano molto teorico e meno pratico, anche se antropologia culturale l'ho adorata.
Quindi alla fine ho abbandonato dando un po' di esami. Il mio consiglio, visto la spesa è di valutare anche le varie materie, poi devi sentire tu a pelle cosa preferisci di università.
Di sicuro altri utenti, che a differenza mia l'università l'hanno terminata, posso darti consigli migliori
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Non è mai facile dare consigli di questo tipo, soprattutto perché sono cose molto personali, però ci provo.
Io l'Università l'ho fatta dal 2008 al 2014 per cui sono passati un po' di anni da quando l'ho completata (vedo ora che Dicembre saranno 10...
) ma non credo sia cambiato molto. è stata l'esperienza più bella mai fatta per quanto riguarda l'ambito scolastico e ho un ricordo molto bello di quegli anni anche se faticoso. Mi ha dato davvero molte soddisfazioni ed ho finalmente (a parte qualche materia, ma quelle ci saranno sempre) studiato davver0 ciò che mi piaceva ed appassionava. Io ho fatto Biologia, quindi un ambito totalmente differente a quello dei tuoi studi che non mi ha portato alla realizzazione lavorativa in quell'ambito. Mi sono "scontrata" con la realtà dell'ambiente lavorativo solo dopo aver completato la triennale: aziende sul mio territorio pochissime, possibilità di carriera di ricerca pari a 0 se non raccomandato ecc ecc... Ma quello, purtroppo, è una cosa che vedi una volta che esci dall'ambito degli studi. Ho poi deciso di completare il percorso con la magistrale e dopo qualche anno ho trovato un lavoro che comunque mi ha fatto sfruttare la mia laurea ma sono sincera, per quanto ora lo ami, non era di certo quello che avrei voluto fare. Certo, io ero giovane, piccola e non avevo mai lavorato per cui è diverso dalla decisione di tornare a fare l'Università in un secondo momento.
Per cui, per la mia esperienza, mi verrebbe da dire di seguire il tuo cuore e di fare ciò che ti appassiona di più. Se già anche soffri di ansia, andare a studiare e dare esami di materie che non ti soddisfano o appassionano non credo sia il caso (cioè, per me non lo sarebbe a prescindere). Per quanto riguarda le tasse so che vanno in base all'ISEE e ci sono anche borse di studio. Non so se ti sei già informata nel caso, io avevo solo la riduzione al tempo. Per i test di ammissione si, so che si pagano, lo feci anche io al tempo anche se non era di sbarramento.. -
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Ciao! ^^ ti riporto la mia esperienza da persona super ansiosa, mi sono trasferita a 1300km di distanza per studiare. Volevo fuggire dal sud e da un* componente dalla mia famiglia. Qui al nord non ero completamente sola infatti avevo già il mio compagno e la sua di famiglia. Ho frequentato la triennale di Infermieristica dopo aver passato il test nazionale delle Professioni Sanitarie, non essendo certissima della scelta (mi piaceva anche Ostetricia). Ho sempre voluto lavorare nell'ambito della sanità e mi sono innamorata di questo lavoro DOPO aver iniziato a studiare, mi sono laureata nel 2021, 3 anni fa esatti ^^ questo non fa a caso tuo perchè ti vedo "chiara" nelle cose che ti piacciono e ti direi di seguire il tuo cuore. Perchè andare a fare esami sia scritti che orali di una cosa che già dall'inizio non ti piace, secondo me te la farà vivere ancora peggio sia ad ansia che a voglia. Io sono anzi ERO una persona molto ansiosa, ad ogni esame stavo malissimo! L'università mi è servita e mi ha aiutata molto sotto questo aspetto! L'ho potuto constatare di recente avendo partecipato ad un concorso pubblico, mi sono proprio chiesta "chi l'avrebbe mai detto?!" ^^ ho iniziato appunto ad avere meno ansia e ad essere sicura di me, è stato un percorso lungo ma sono contenta di dove io sia arrivata sia professionalmente che personalmente. Ad oggi, posso dirti che gli anni di università sono stati i più belli per quanto riguarda l'ambito scolastico! ^^ per quanto riguarda la situazione economica, io avevo ISEE molto basso quindi sono sempre rientrata nelle graduatorie di borsa di studio (basta fare isee per studente e poi richiedere la borsa di studio). Da me funzionava che ti davano metà borsa e poi entro agosto dovevo avere tot crediti per non perdere l'altra metà, sennò avrei dovuto tornare tutto indietro e ovviamente non sarei più rientrata nelle graduatorie ^^ ma basta studiare e passare gli esami, ce la fai tranquillamente! ^^ . -
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Ciao, posso provare a raccontarti la mia esperienza. Io ero indecisa tra il Conservatorio e Lettere. Ho preso delle lezioni private di flauto per prepararmi agli esami d'ingresso per il Conservatorio,ma all'ultimo momento ho capito che non sarei stata veramente felice,anche se avrei fatto comunque una cosa bella. Il mio vero amore sono i libri, e solo grazie al sostegno dei miei genitori ho potuto iscrivermi in un'università telematica, dato che era il periodo del Covid e i miei non si sentivano di farmi allontanare da casa. Solo grazie a loro sono riuscita ad arrivare dove sono oggi,al terzo anno,tra mille difficoltà per pagare le rette e le sedi degli esami e tra materie che ho amato e odiato. A volte im sento in colpa anch'io per il fatto che i miei stiano spendendo tutti questi soldi per me,e non vedo l'ora di cercare un lavoro anche se dalle mie parti è difficile. Io penso di voler insegnare o lavorare in biblioteca e ora che mi laureo devo pensare alla magistrale,e mi piacerebbe Filologia. So che non cambierei la mia facoltà per nulla al mondo,perché ho amato letteratura,linguistica,storia,arte e svegliarsi la mattina sapendo che vai a studiare quello che ti piace è una cosa bellissima. Quindi scegli sempre con il cuore,conta sulle persone che ti vogliono bene e se magari dovessi trovare materie che non ti piacciono,com'è successo a me,pensa che è solo un passaggio,e che ne vale la pena per trascorrere la tua vita a fare quello che ami❤
Suono ancora il flauto,a casa,nel coro della chiesa e quando mamma ha voglia di sentire qualcosa,e so che per me va benissimo così,e lo auguro anche a te❤❤
Scusa se ho ripreso questa discussione dopo tanto tempo,ma spero che tu abbia apprezzato il mio piccolo contributo.. -
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Ho apprezzato non solo il tuo contributo ma tutto ciò che avete scritto voi ragazze 
Ci ho riflettuto moltissimo e penso darò una chance a lingue, devo solo trovare il coraggio di iniziare a studiare qualcosa e fare l'iscrizione una volta che si apriranno, speriamo bene ahahah al massimo ritento l'anno prossimo ma ci voglio provare stavolta!
Siete state preziose, grazie
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