Recensione Shadowhuntersserie tv, tre stagioni, 2016 / 2019 - Netflix
genere: fantasy, teen drama, drammatico
CastKatherine McNamara è Clarissa "Clary" Fray
Dominic Sherwood è Jace Lightwood
Matthew Daddario è Alexander "Alec" Lightwood
Emeraude Toubia è Isabelle "Izzy" o "Iz" Lightwood
Harry Shum jr è Magnus Bane
Isaiah Mustafa è Luke Garroway
Alberto Rosende è Simon Lewis
David Castro è Rafael Santiago
Alan Van Sprang è Valentine Morgenstern
Serie di genere fantasy, con elementi drammatici e tipici del teen drama e qualche tocco di humor - anche nero, a volte - Shadowhunters si ripartisce in tre stagioni, coprendo l'arco principale della prolifica ed omonima saga di Cassandra Clare, che consta di ben 6 volumi; Città di ossa, Città di cenere, Città di vetro, Città degli angeli caduti, Città delle anime perdute, Città del fuoco celeste, pur contenendo in sé alcune parti - in forma di flashback / racconti - dello stregone Magnus Bane, contenuti nel settimo libro extra, Le cronache di Magnus Bane.
Ci troviamo in una moderna New York, la storia si dipana tra Manhattan e Brooklyn, e racconta del viaggio all'interno del mondo delle Ombre, della diciottenne - quindicenne nei libri - Clary Fray. La ragazza, alle soglie del suo diciottesimo compleanno, inizia a notare strani cambiamenti nella sua vita: disegna simboli che non ha mai visto e di quali non conosce il significato, nota che le persone a lei più care - in special modo la madre Jocelyn, il suo "quasi" compagno Luke, che lei considera come un vero padre, e persino una cara amica di famiglia / collega della madre, Dorothea "Dot" Rollins, sembrano volerle nascondere qualcosa... qualcosa di molto importante,
Quella stessa sera, insieme al suo migliore amico Simon - innamorato di lei da sempre, in segreto - e in presenza di Maureen, una loro amica, che canta e suona insieme a Simon da qualche tempo, si confida con i due, esprimendo i suoi dubbi e afferma di non conoscere alcun parente della madre e arrivando nuovamente a disegnare sul furgoncino dell'amico Simon, un altro di quegli strani simboli. Clary è un'artista, disegna con l'amico graphic novel, ama dipingere e ha aoppena superato l'esame di ammissione presso la Brooklyn academy of art, tuttavia non riesce a capire da dove provengano quei simboli., Simon liquida frettolosamente la faccenda, definendo Jocelyn, una persona protettiva, aggiungendo che la considera una persona apposto, sempre affabile e sorridente, che non nasconderebbe mai nulla alla figlia, concludendo che sia plausibile non avere parenti in vita - o anche non conoscerli e quindi non sapere di averli - e afferma infine di credere al racconto della donna riguardo al padre di Clary, tale Jonathan Clark, morto in guerra e, in effetti, a Clary il discorso torna, in quanto la madre possiede una scatola, con incise le iniziali JC, che tira fuori ogni anno, lo stesso giorno, traendone alcuni piccoli oggetti, che però lei non ha mai visto, e commuovendosi nell'osservali, per poi rimetterli via, fino all'anno successivo, Maureen la vede un po' diversamente: definisce inquietante e sospetto e il comportamento di Jocelyn, consigliando a Clary di indagare e scoprire di più e, quanto agli strani e misteriosi simboli, glissa, spiegando che alcune persone, a volte, si svegliano e iniziano a parlare lingue mai conosciute.
E' da subito evidente, come Maureen sia presa da Simon, il quale non la nota perché innamorato di Clary ma, quest'ultima, non sembra considerarlo altro che il suo migliore amico e, per di più, ha altri pensieri per la testa e non è persuasa dalle spiegazioni degli amici,
Poco dopo, tre ragazzi vestiti di nero, una ragazza e due maschi, inseguono una misteriosa figura che, ogni qualvolta urta qualcuno, anche casualmente, ne assume temporaneamente le sembianze. Il trio, si spinge fino ad una stradina che sbuca davanti ad un locale chiamato Pandemonium - da notare come parte dell'insegna sia ormai fulminata e, di conseguenza, risalti solo la parola demonium - di fronte al quale è parcheggiato il furgone di Simon e i tre amici sono intenti a parlare tra loro. A questo punto, la ragazza e uno dei due ragazzi, proseguono e si inoltrano nel locale, lasciando indietro Jace che, distratto, va a sbattere contro Clary, Lei gli risponde un po' piccata, intimandogli di badare a dove mette i piedi; Jace appare sorpreso ed insieme confuso, chiedendole come mai lei riesca a vederlo,. Clary, altrettanto confusa, ribatte che lo vede, scherzando sul fatto che lui abbia già utilizzato quella frase, in passato, per avvicinare altre ragazze e, ironicamente, gli chiede se abbia mai funzionato. Nonostante un inizio non proprio idilliaco, è evidente che tra i due ci sia feeling. Chiamato dai suoi compagni, Jace sorride e si allontana, dichiarando che Clary ha la vista.
Perplessa, la ragazza si rivolge a Simon e Maureen, chiedendo loro cosa pensino, ma i due, sorpresi, le chiedono perché parli da sola, facendo quindi comprendere di non aver visto Jace, né di aver udito le sue parole.
Clary decide di provare loro che si sbagliano ed entra nel locale, in cerca di Jace, per mostrare che lui esiste. I due la seguono ma, con la scusa di prendere qualcosa da bere, si perdono nella folla. Clary, quindi, prosegue e, fingendosi interessata ad un ragazzo passato lì per caso, lo "utilizza" per accedere ad una zona remota del locale, posta dietro una tenda rossa e, giunta sul posto, rimane shockata, nel vedere Jace. insieme ai suoi compagni, Alec e Isabelle, affrontare misteriosi personaggi, che si rivelano chiaramente non umani. Per errore, tocca una delle spade di Jace, molto luminosa, trafiggendo e quindi uccidendo, una di queste creature, Sconvolta prende un taxi e si fa portare a casa, dove spiega quanto accaduto alla madre, insinuando che, forse, qualcuno, l'ha drogata. La donna - che in precedenza le aveva regalato uno strano oggetto, che a Clary sembrava una specie di fermacarte, e le aveva spiegato che si trattava di un importante cimelio di famiglia, che avrebbe sempre dovuto tenere con sé - dice che non è così, e finalmente spiega, anche se parzialmente. Racconta di essere in fuga, di aver combattuto anche lei quelle creature, che definisce demoni, e di rifuggire da quel mondo, il mondo delle Ombre, da anni, da quando era incinta di Clary.; la ragazza, sempre più scossa e confusa, afferma di non capire cosa stia accadendo ma sua madre, chiamata Dot e avendole chiesto di aprire un portale, da un veloce e commovente saluto a Clary, dicendole di pensare a Luke, spiegando che il portale la condurrà da lui. Clary non vuole andare, ma Jocelyn la spinge dentro, dopo averle messo al collo un ciondolo violaceo, dichiarando di amarla sopra ogni cosa e, aggiungendo che ogni azione da lei compiuta nella sua vita, nel bene e nel male, è stata fatta in funzione di quest'amore.
Clary, in lacrime, precipita nel portale, giungendo alla stazione di polizia dove Luke lavora come detective, e ha un breve ma intenso dialogo con la Vargas, tenente e superiore di Luke, affermando di essere scossa per un ragazzo. Cerca quindi Luke, origliando la sua conversazione con due loschi figuri. L'uomo parla di un certo Valentine, di un fantomatico Circolo al quale non vuole più appartenere, concludendo bruscamente la conversazione e dicendo di non essere interessato al bene di Clary o di Jocelyn, ignaro che Clary lo stia ascoltando. Cita anche una coppa misteriosa, definendola mortale, e asserisce che non gli importano gli scopi di Valentine, o almeno non più. In realtà. è solo una farsa, volta a proteggere Clary - che ama come una figlia - e Jocelyn, della quale è innamorato da sempre.
Sconvolta, Clary fugge e, sotto una pioggia torrenziale, rientra a casa, dove non trova nessuno, inizialmente, e dove, poco prima, Dot è stata apparentemente uccisa da un manipolo di membri del Circolo, nel tentativo di proteggere la coppa e Jocelyn che, pur di non rivelare l'ubicazione dell'oggetto e nessun'altra informazione, ha assunto il contenuto di una boccetta verdastra, per poi cadere in un sonno profondo, venendo poi portata via dai membri del Circolo, i quali la portano da Valentine, intento ad effettuare strani esperimenti. L'uomo appare piuttosto scontento, punisce uno dei suoi sottoposti, che offende Jocelyn, definendola una codarda che si nasconde tra i Mondani. Venuto quindi a sapere da un altro dei suoi dell'esistenza di Clary, chiede di poterla conoscere e parlarle.
Clary viene avvicinata da Dot, che si rivela essere in realtà un altro demone mutaforma. La ragazza viene punta e, in procinto di morire, viene salvata in extremis da Jace, appena arrivato, che la soccorre, spiegandole che il veleno sta agendo e devono muoversi in fretta, Persi i sensi, Clary viene portata via da Jace, Si risveglia in uno strano luogo, l'Istituto, dove Jace le presenta Alec - alquanto infastidito dalla presenza di una Mondana - e Isabelle, sorella minore di Alec, che sembra più aperta e disponibile verso Clary Isabelle, quindi, porta via Alec, lasciando la ragazza sola con Jace, che le spiega cos'è il mondo delle Ombre. Dice che loro sono Shadowhunters, ovvero creature per metà umane e per metà angeliche, discendenti dall'angelo Raziel e che i loro antenati, avendo bevuto, secoli prima, il proprio sangue mescolato a quello dell'angelo, proprio dalla coppa mortale, hanno assunto poteri e capacità fuori dal comune, e spiega a Clary che gli strani simboli da lei disegnati, sono rune, e che vengono disegnate direttamente sulla pelle - lui stesso ne ha fatta una a Clary, priva di sensi, una di guarigione, per salvarle la vita - e che queste rune, che sono moltissime, si trovano tutte all'interno del libro Grigio, Svela nuovi dettagli sul mondo delle Ombre, affermando che tutte le leggende sono vere, e spiegando che i Mondani sono i comuni mortali, così definiti dagli Shadowhunters, e che loro, oltre ad uccidere i demoni per proteggere i Mondani, si assicurano che i Nascosti - vampiri, licantropi, stregoni e seelie (fate, folletti, sirene) - si comportino bene, Conferma poi che Clary ha la vista, ovvero la capacità di vedere gli Shadowhunters - cosa che i mondani non possono fare - e conclude dicendo che forse anche Clary è una di loro, in quanto, oltre a poterli vedere, non è impazzita dopo aver ricevuto la runa di guarigione - detta anche iratze - come sarebbe invece successo a una qualsiasi umana, che sarebbe poi diventata una Dimenticata e, oltre ad impazzire, avrebbe iniziato ad agire in maniera insensata, rischiando di fare o farsi involontariamente del male e che, in tali casi, loro intervengono, e sono costretti ad uccidere i Dimenticati, Clary si arrabbia, sostenendo che così ha rischiato di ucciderla e lui, sorridendo, afferma di essere ormai quasi certo che non sia una Mondana e che, quindi, non c'è pericolo. I due vengono interrotti da Simon che, in cerca di Clary, dopo aver trovato in fiamme casa sua, l'ha rintracciata tramite un app sul cellulare. Il ragazzo si trova all'esterno dell'Istituto, è molto preoccupato e telefona all'amica, chiedendole in quale guaio si sia cacciata,. Lei lo rassicura ed esce - anche se lui, essendo un Mondano - non vede l'Istituto per quello che è veramente, ma solo una vecchia Chiesa abbandonata e fatiscente -. Raggiunto l'amico, Clary cerca di spiegarsi come può, ma Simon è spaventato e le suggerisce di andare da Luke e lei, memore di quanto affermato dall'uomo, dice che non è possibile e si rifiuta di seguirlo; Jace, resosi visibile anche a Simon, su richiesta di Clary, uccide un membro del Circolo, venuto a prendere la ragazza su ordine di Valentine, e afferma di essere il miglior Shadowhunter in circolazione e l'unico veramente in grado di proteggere Clary, La ragazza si trova ad un bivio: seguire Simon e stare da lui per un po', affidandosi all'amico e cercando di rimettere insieme i pezzi, provando a capire se Luke sia o meno sincero, cercando la madre, oppure accettare le parole di Jace, abbracciare la sua nuova natura, fidandosi di uno sconosciuto, e arrivando a mettere in dubbio tutto ciò in cui ha sempre creduto. Indecisa, prega Simon di rimanere, decidendo di accettare la protezione e l'aiuto di Jace.
Parallelamente, Isabelle e Alec discutono, e il ragazzo sembra infastidito dalla presenza di Clary, non solo per la sua presunta natura di Mondana, ma anche per l'interesse che lei ha verso Jace, Izzy sorride, invitando il fratello a parlare apertamente, ammettendo i suoi sentimenti per Jace che, oltre ad essere il suo migliore amico, è anche suo fratello adottivo, nonché suo Parabatai, ovvero compagno d'armi. Alec, irritato, nega, si arrabbia e si allontana.
In seguito, Clary rammenta di aver incrociato una figura a lei apparentemente ignota, al Pandemonium, e di come lui le abbia ricordato qualcosa di sopito, L'uomo, non è altri che Magnus Bane, sommo stregone di Brooklyn, che su richiesta di Jocelyn, per anni, ha continuato a cancellare la memoria alla ragazza, inibendo la sua vista, pur dissociandosi dalle idee della donna, consigliandole più volte di rivelare la verità a Clary.
Alla ricerca di Jocelyn, della coppa e soprattutto di un modo per sventare i piani di Valentine - ancora non troppo chiari - i ragazzi si imbattono in Rafael Santiago, capo in seconda del più potente clan di vampiri della città che, rapito Simon, vuole usarlo come merce di scambio, per avere la coppa e proteggere la sua gente da Valentine.
Simon viene salvato e liberato ma, essendo stato morso da Camille, capo del clan vampirico, diventa in seguito uno di loro, e viene guidato inizialmente da Rafael, poi anche da Luke - che rivela non solo di aver bluffato, ma di essere un ex Shadowhunter divenuto licantropo a causa di un'imboscata tesagli da Valentine - all'epoca suo migliore amico e Parabatai -. Simon, comunque, non accetterà mai veramente la sua nuova natura e tenterà in ogni modo, di non uccidere alcun essere umano.
A questo punto, Clary viene a sapere la verità, sia da Luke che da Magnus, intanto innamoratosi di Alec: Jocelyn è davvero una Shadowhunter, quindi anche Clary, e il vero padre della ragazza è Valentine, non il soldato di cui parlava sua madre.
Valentine cerca da anni la coppa, aveva fondato un Circolo che, inizialmente, mirava semplicemente a liberarsi in maniera definitiva dei demoni e ad aumentare il numero di guerrieri per poterli combattere ma, in realtà, ha poi perso la testa, iniziando ad odiare e a cercare di eliminare ogni Nascosto - in quanto essi sono in parte demoni - e a considerarli quindi abomini e, infine, accecato dalla sua gelosia per Jocelyn, vista la sua amicizia con Luke, ha perso definitivamente la ragione, iniziando lui stesso, spinto anche dalla sete di potere e vendetta, ad iniettarsi sangue demoniaco, per potenziarsi, arrivando a sovvertire e a non rispettare più le leggi del Clave, che mira invece a liberarsi dei demoni e anche, in casi estremi, dei Nascosti malvagi, ma anche a tutelare quelli buoni, mantenendo con loro la pace tramite la firma periodica dei cosiddetti Accordi. Esistono delle regole: un vampiro non dovrebbe né attaccare né soprattutto uccidere Mondani, così come licantropi e stregoni non dovrebbero usare i loro grandi poteri per scopi personali, egoistici e in special modo malvagi; quanto ai Seelie, loro sembrano essere neutrali e, per loro natura, non possono mentire ma, nel corso dei secoli, sono diventati bravi a manipolare la realtà e tendono a seguire chi è più forte, per garantire la sopravvivenza della loro specie.
Ha quindi inizio una vera e propria guerra: da un parte, Clary, Simon, Jace, Alec, Izzy, Magnus e Luke cercano di fermare Valentine, aiutati saltuariamente anche da altri personaggi, come Rafael, Meliorn - interesse amoroso di Izzy - Dot e altri, ma l'uomo sembra essere molto astuto, pronto a tutto, assai manipolatore, estremista, sempre un passo avanti a tutti e molto determinato nel rovesciare il Clave, sovvertirne le leggi e soprattutto trovare la coppa mortale, per poter creare un nuovo esercito di Shadowhunters oscuri a lui fedeli, così da eliminare non solo i demoni, ma ogni creatura con sangue demoniaco. Infine, conferma di essere il vero padre di Clary, ma di esserlo anche di Jace, distruggendo la neonata relazione dei due ma... starà dicendo il vero, o sarà solo l'ennesima bugia della sua fitta e letale rete?
Mi permetto di fare un piccolo commento personale: la serie, pur distaccandosi in parte dai libri ma rispettandone comunque in linea di massima trame e personaggi, vicende, a me è piaciuta molto. Ho trovato, per esempio, la figura del vampiro trattata in maniera migliore e più completa rispetto ad altre opere audio - visive sul genere, ho apprezzato la lealtà che lega Clary e i suoi amici, lo sposare la causa, ma senza essere estremi o, peggi, fanatici come Valentine che sì, è il cattivo della situazione, ma è mosso da motivazioni che, per quanto contorte e anche errate, dal suo punto di vista appaiono parzialmente anche lecite, e riconosco comunque il suo grande talento, senza comunque togliere nulla agli altri membri del cast, perché nella mia umile opinione, interpretare un personaggio buono è più semplice di interpretarne uno cattivo, soprattutto se esso si distanza poi anni luce dalla natura, dalle idee e dalla moralità dell'attore / attrice in questione.
Le musiche, quasi tutte della talentuosa Ruelle, sono perfette, sia come testi che come arrangiamenti, così come i dialoghi, le trame, la fotografia, gli effetti speciali e il montaggio.
Ho visto, per curiosità e completezza, anche il film, antecedente alla serie e, sebbene sia più fedele ai romanzi - o almeno al primo, perché è tratto da quello - onestamente non mi è piaciuto molto: alcuni attori, secondo me, non erano adatti al ruolo che erano chiamati ad interpretare, soprattutto quello scelto per Valentine: se sei il papà di una quasi sedicenne, non puoi avere l'aspetto di un giovane poco più che ventenne e, inoltre, alcune parti sono poco credibili, troppo frettolose, e alcuni personaggi, come Rafael, Camille, Meliorn, Dot e Magnus - per citarne alcuni - sono poco presenti, se non addirittura assenti, Sicuramente, ho amato la scena nella serra - chi ha visto il film e letto anche solo il primo libro mi capirà - e anche la canzone scelta, Heart by heart della famosa e talentuosa Demi Lovato, apprezzato alcuni attori - anche se preferisco quelli della serie - e, vorrei aggiungere, che il film è stato un clamoroso flop al botteghino, arrivando ad incassare nemmeno un terzo di quanto si era investito per realizzarlo e, pertanto, non sono mai stati realizzati i seguiti. Tuttavia, alcuni anni dopo, la stessa Constantine film - casa di produzione del suddetto film - ha deciso di riprendere in mano il progetto, adattandolo per il piccolo schermo e creando la suddetta serie che, molti come me hanno amato molto e altri, invece, hanno mal digerito, preferendo il film... ma si sa. de gustibus!
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E... grazie per essere l'utente del mese! 
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Mi dispiace la situazione, ma non mi sorbisco nulla, mi fa lo stesso piacere leggere quello che scrivi 
CITAZIONEanche se non moltissimo
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CITAZIONEBentornata Kya allora come moderatrice!
Ma se ci sei ogni giorno, che ci sia il sole o la grandine? Per questo sito hai una dedizione incredibile! 
Davvero complimenti! 
Italiano, sconosciuto?
se vi va di commentare potete tranquillamente farlo 
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